Civiltà minoica e micenea: natura e raffinatezza in splendidi gioielli
La civiltà minoica e quella micenea costituiscono uno dei mattoncini fondamentali per lo sviluppo e l’ispirazione dell’oreficeria odierna.
L’ultima volta che avevamo parlato della storia del gioiello, ci eravamo soffermati al periodo dell’antico Egitto. Un momento della storia in cui oro e gemme preziose governavano sovrane, legate da un profondo significato religioso.
Qui, invece, i gioielli minoici e poi quelli micenei abbandonarono leggermente l’opulenza dei gioielli egizi, lasciando spazio però ad altrettanta raffinatezza. Grazie anche ai continui e proficui scambi commerciali, l’oreficeria di queste civiltà subì diverse influenze. Questo ne caratterizzò la forma e anche l’aggiunta di pietre preziose provenienti dall’estero.
Ma quali sono le principali differenze? Cosa identifica maggiormente la civiltà minoica da quella micenea? …Come già detto, pochi sono gli aspetti propri di ciascun popolo. Questo perché la precedente civiltà minoica condizionò molto lo stile e la creazione dei gioielli micenei. Non del tutto, però… Siete pronti a scoprire insieme le caratteristiche principali di questi antichi e splendidi gioielli? Cominciamo …buona lettura!
I gioielli della civiltà minoica (isola di Creta)
Periodo storico
Questa civiltà (cretese, dell’età del bronzo) prende il nome dal re mitologico cretese Minosse. Nacque tra il 2000 a.C. e il 1450 a.C. circa. Venne riscoperta nel secolo scorso, tra il 1901 e il 1905, soprattutto grazie all’archeologo britannico Arthur Evans.
Sorse nei pressi del mediterraneo, e dal Mar Egeo controllava una rete commerciale vastissima. Comprendeva infatti l’Egitto, la Fenicia (Libano), alcune regioni del Mar Nero e l’Occidente.
Il popolo minoico (cretese) era prettamente di commercianti marittimi. Una civiltà che potremmo definire molto organizzata, ricca e di uguaglianza sociale. Ora non ci resta che scoprire qualcosa di più sui loro gioielli.
I gioielli
Una delle testimonianze più significative della civiltà minoica sono sicuramente i suoi gioielli. Vediamo insieme le loro caratteristiche principali …
Materiali di base (metalli)
Soprattutto all’inizio dell’età del bronzo, i cretesi preferivano l’utilizzo dell’oro piuttosto che l’argento. Altri metalli usati erano lo stagno e il rame.
Pietre preziose
Le pietre preziose principalmente utilizzate erano:
- CRISTALLO DI ROCCA
- AMETISTA
- CORNIOLA
- ONICE
- DIASPRO
- AVORIO
Provenienza di alcuni materiali
Come già detto in precedenza, alcuni di questi prodotti venivano importati da altri paesi, ovvero:
- Isole Cicladi = ARGENTO E OSSIDIANA
- Popolazioni a Nord dell’Egeo = ORO
- Asia Minore = STAGNO
- Cipro = RAME
- Siria = AVORIO
I soggetti/temi raffigurati nei gioielli
I gioielli minoici erano, prima di tutto, riservati sia alle donne che agli uomini. Il tema principale era la natura, in particolare alcuni soggetti:
- API e CALABRONI
- FIORI (esempio: margherite) in lamina d’oro punzonata
- SIMBOLI EGIZI* (influenza)
Tipologie di gioielli
- PENDENTI
- SPILLE o FERMAGLI PER CAPELLI
- ANELLI
- BRACCIALI
- ORECCHINI
Tecniche di lavorazione del metallo
Le tecniche di lavorazione principali dei metalli della civiltà minoica erano:
- IN LAMINA
- GRANULAZIONE
- SBALZO
Con la venuta della civiltà micenea, molte di queste lavorazioni e idee verranno riprese nel campo dei gioielli. Scopriamolo insieme …
I gioielli della civiltà micenea
Periodo storico
La civiltà micenea nacque intorno al 1600 a.C. , nel periodo del tardo elladico antico. Prende il nome dalla città di Micene (dell’ Argolide).
Con l’arrivo dei Micenei la civiltà minoica venne sconfitta (così come Troia). A differenza del popolo cretese, i micenei erano guerrafondai. Insomma, un popolo di guerrieri. Questo lo si denota già nell’architettura e poi nei numerosi reperti archeologici (anche preziosi) contenenti le spade micenee.
Ma come si mostravano i gioielli micenei? Scopriamolo insieme …
I gioielli
Sicuramente anche qui, uno dei campi più sviluppati era quello dell’oreficeria. Oltre al ritrovamento di spade riccamente decorate, non posso non nominare le famosissime maschere funerarie in oro massiccio insieme ai numerosi gioielli. Vediamo quali caratteristiche hanno …
Materiali di base (metalli)
I metalli principalmente utilizzati dai micenei gioielli e spade erano:
- ORO
- ARGENTO
- RAME
- PIOMBO
- FERRO
Materiali e pietre preziose
A differenza dei minoici, i micenei prediligevano maggiormente la lavorazione raffinata dell’oro e l’utilizzo di altri materiali. Questi erano principalmente:
- CRISTALLO DI ROCCA
- AVORIO
- SMALTO
- LAPISLAZZULI
Soggetti e temi raffigurati nei gioielli
I gioielli micenei, in un primo momento, si ispiravano alla natura come per i gioielli minoici. Poi, inizieranno ad assumere forme più geometriche. In generale, i motivi e i soggetti maggiormente presenti erano:
- NATURALISTICI – SCARABEO (influenza egizia), FIORE e CONCHIGLIA
- GEOMETRICI – SPIRALI, ROSETTE, STELLE e MEZZALUNA
Tipologie di gioielli
- COLLANE
- BRACCIALI
- ANELLI A SIGILLO oppure POLICROMO o A CASTONE
- ORECCHINI
- SPILLI PER CAPELLI
Tecniche di lavorazione del metallo
La civiltà micenea era specializzata, in particolare, in due tecniche di lavorazione dei metalli, ovvero:
- GRANI
- SBALZO
Altri metodi molto utilizzati inoltre erano:
- INTARSIO POLICROMO
- AGEMINA*
- NIELLO*
*Agemina: detta anche “tausia”, si tratta di una tecnica di lavorazione dei metalli molto particolare. Consisteva nell’incastrare fili o foglie d’oro/d’argento in solchi ottenuti su un altro metallo. In questo modo si otteneva una superficie policroma. E’ una variante della tecnica detta “niellatura”.
*Niello: lega metallica nera contenente zolfo, rame, argento e spesso anche piombo. Veniva impiegata come lega da intarsio. Il niello veniva infatti macinato e posto all’interno dei solchi presenti su un’altro metallo. In questo modo si creava un intarsio, e la tecnica prende il nome di “niellatura”.
Come avrete notato, molti gioielli micenei si ispiravano a quelli minoici. Ciò che forse li differenzia maggiormente è la scelta dei materiali e le tecniche stesse di lavorazioni. Un pò per la cultura differente di queste civiltà (una commerciante, l’altra guerriera), un pò per le influenze ricevute da altri paesi. In generale, entrambe mostrano quanto l’arte antica sia affascinante in ogni suo aspetto, che si tratti di gioielli o di altri oggetti impreziositi.
L’articolo si conclude qui. Spero vi sia piaciuto, ci vediamo al prossimo numero. Buon proseguimento a tutti!
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